ASM Pavia comunica che, a partire da oggi è iniziata l’attività di rimozione dal territorio delle biciclette abbandonate, in applicazione dell’ordinanza del Comune di Pavia che ne disciplina le modalità.

L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni di fruibilità del territorio, garantire la sicurezza dei pedoni e preservare il decoro delle vie e delle piazze cittadine, che risulta talvolta compromesso dall’incontrollato e disordinato deposito di biciclette, o di parti di esse.

Le biciclette non più funzionanti che non presentino riscontri oggettivi tali per cui sia possibile risalire al proprietario, e gli eventuali catenacci/lucchetti, saranno portati direttamente da ASM Pavia presso la propria sede di via Donegani 21 e custoditi per un periodo di un mese, a seguito del quale verranno avviate a trattamento e recupero/smaltimento.

La proprietà del mezzo rimosso potrà essere dimostrata con l’esibizione della chiave del lucchetto o con la presentazione della combinazione numerica della chiusura al fine di accertarne la corrispondenza con la catena tagliata in fase di rimozione e conservata con la bicicletta, o con altro mezzo idoneo a comprovarne la proprietà.

Si tratta di un’iniziativa del tutto nuova a riprova dell’attenzione e dedizione rivolta dal Comune di Pavia e ASM Pavia al decoro e all’immagine della città.

“L’utilizzo delle biciclette è molto importante per la mobilità di Pavia – dichiara il Presidente di ASM Pavia Dott. Geol. Manuel Elleboro – tuttavia esistono anche criticità correlate, una di queste è rappresentata dagli abbandoni collegati ai furti, ma non solo, anche per cessazione d’uso da parte dei proprietari. Questi mezzi abbandonati costituiscono intralcio e pericolo alla circolazione dei mezzi e dei pedoni per cui con il Comune di Pavia abbiamo deciso di intervenire in modo radicale e risolutivo attraverso la loro rimozione.”

“Sono davvero felice della partenza della campagna di raccolta delle biciclette abbandonate sul nostro territorio comunale ( centro e periferia). – dichiara il Consigliere del Comune di Pavia Gennaro Gallo – Un’operazione fortemente voluta da me in virtù della mia delega e dall’assessore Kock, finalizzata a rimuovere quelle bici abbandonate, spesso carcasse e talvolta attaccate con catene a pali della pubblica illuminazione o alla segnaletica stradale, rappresentando in questo modo un intralcio se non un pericolo per la comunità, oltre che esteticamente in contrasto con la cura del nostro territorio. Siamo di fronte ad un fenomeno di scarso senso civico e che continueremo a contrastare con la collaborazione dei tanti cittadini che, periodicamente, ci segnalano la presenza rottami di biciclette.”

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